Regolamento d'istituto

Scuola paritaria (primaria e dell’infanzia) “Monsignor Francesco Saverio Petagna”

Norme generali

Nel rispetto del DRP 249/98 e delle Linee Guida emanate dal PMI il 15/03707, è fatto divieto, per insegnanti e alunni, dell’uso dei cellulari in classe.
È assolutamente vietato fumare all’interno di tutti i locali scolastici. Il divieto ha valore per tutte le persone che accedono alla scuola anche durante le assemblee che non prevedono la presenza degli alunni.
L’ordine e il rispetto degli ambienti e delle attrezzature, in quanto al servizio di tutti, sono segno di maturità personale e sociale. Eventuali danni verranno addebitati ai responsabili o al gruppo coinvolto.
L’accesso alla mensa è vietato ai genitori e a persone non addette al servizio, a tutela delle norme igieniche.
Il personale addetto alla refezione assiste e vigila affinché il pranzo si svolga in modo confortevole, educato e senza spreco di cibo.
Il doposcuola è un servizio offerto agli alunni oltre l’orario scolastico. È guidato da persone qualificate, chi decide di aderire ne accetta gli orari e i metodi scelti dalle insegnanti;

È proibita la distribuzione di qualsiasi materiale se non autorizzato dal dirigente scolastico.
Nella scuola non sono ammesse persone estranee se non autorizzate.
Durante gli orari di lezione nessun genitore o personale esterno sprovvisto dell’autorizzazione, può entrare nelle classi e richiedere colloqui o informazioni ai docenti, fatte salve specifiche convocazioni da parte degli operatori scolastici.
Gli edifici scolastici sono dotati di un piano di emergenza verificato annualmente e si organizzano almeno due prove di evacuazione all’anno.
La scuola garantisce la trasparenza di tutti gli atti amministrativi e il rispetto delle norme sulla privacy.
Il presente regolamento è integrato dalle disposizioni che disciplinano le uscite didattiche, gite e visite guidate di istruzione depositate agli atti della scuola.

Impegno educativo delle famiglie

Conoscere e rispettare il Regolamento dell’Istituto.
Rapportarsi agli insegnanti con atteggiamenti corretti che ne rispettino la professionalità.
Non partire dal presupposto che i propri figli abbiano sempre ragione.
Guidare i propri figli ad accettare, rispettare, aiutare gli altri e i diversi da sé, comprendendo le ragioni dei loro comportamenti.
Apprezzare e/o gratificare il lavoro dei propri figli.
Essere puntuali: è una forma di rispetto.

Le assenze devono essere giustificate.
In caso di assenza informarsi sul lavoro svolto in classe e su eventuali comunicazioni degli insegnanti.
Le uscite anticipate, come i ritardi, devono essere motivati e rappresentano comunque l’eccezione e non la regola.
L’alunno potrà uscire, in orario scolastico, dalla scuola se accompagnato dal genitore o da persona maggiorenne munita di delega.
Controllare ogni giorno il quaderno degli avvisi o il diario, potrebbero esserci comunicazioni importanti o urgenti.

Utilizzare il diario dello studente per richiedere colloqui con gli insegnanti.
Fare in modo che l’alunno abbia sempre con sé il materiale scolastico.
Controllare che l’abbigliamento sia adeguato all’ambiente e alle attività scolastiche.
Fare un uso appropriato dei social in rapporto alla scuola; gli eventuali gruppi vanno utilizzati solo e strettamente per le informazioni di servizio, per altre questioni rivolgersi direttamente all’insegnante di riferimento.
Vestire in modo sobrio e decoroso, l’abbigliamento è una espressione del rispetto dell’ambiente e delle persone che vi operano.

Norme per i docenti

Il docente che entra a far parte dell’Istituto deve essere disponibile ad accogliere la proposta educativa specifica dell’Istituto ed a collaborare per la sua realizzazione. I rapporti del docente con gli alunni e con le altre componenti della comunità scolastica devono essere improntati a grande riservatezza, sia nelle parole che nel comportamento.
Il docente, all’inizio dell’anno scolastico, prepara il piano di lavoro che intende svolgere, nel quale illustrerà gli obiettivi, i contenuti, i traguardi delle competenze che vuole raggiungere e i metodi che userà per attuare il suo programma. Al termine dell’anno presenta al Dirigente Scolastico una relazione finale circa il lavoro svolto e la rispondenza della classe.
Il docente deve applicarsi con responsabilità e diligenza nello svolgimento dei suoi compiti, curare l’ordine della classe, il silenzio e l’attenzione durante le lezioni, il contegno corretto degli alunni, il rispetto degli ambienti.
Il docente deve predisporre l’orario di ricevimento per i colloqui con i genitori degli alunni. Nei giorni e nelle ore stabilite, l’insegnante si terrà a disposizione dei genitori degli alunni per un colloquio che consenta una migliore reciproca conoscenza e collaborazione.
Il docente deve compilare regolarmente i registri e la documentazione prevista.
All’inizio della lezione controlla le assenze degli alunni, richiede le giustificazioni, riportando le annotazioni sul giornale di classe.
Durante l’intervallo delle lezioni i docenti sono tenuti all’assistenza degli alunni, per vigilarli onde prevenire il verificarsi di eventi dannosi.
Il docente che deve allontanarsi temporaneamente dalla classe deve comunque assicurarsi che gli alunni vengano affidati alla sorveglianza del personale ausiliario o comunicare il suo allontanamento ad una collega.
In caso di assenza o ritardo il docente è tenuto ad avvisare la scuola tempestivamente in modo da provvedere all’assenza nella maniera più opportuna.
In caso di incidenti occorsi agli alunni in orario scolastico, il docente che esercita la vigilanza deve mettere in atto tutte le misure necessarie per soccorrere l’infortunio e deve informare tempestivamente la famiglia dell’accaduto. Nella stessa giornata in cui si è verificato l’incidente, il docente deve rivolgersi al dirigente scolastico per consentire l’espletamento degli adempimenti necessari.
I docenti non possono prendere iniziative autonome circa la somministrazione dei medicinali.
I docenti non sono autorizzati a concedere agli alunni permessi di uscita dalla scuola al di fuori dell’orario normale.
I docenti sono tenuti a vigilare gli alunni durante ogni spostamento dalla propria aula verso la palestra o le aule speciali e viceversa.
Nei giorni e nelle ore stabilite, l’insegnante si terrà a disposizione dei genitori degli alunni per un colloquio che consenta una migliore reciproca conoscenza e collaborazione.
Tutti gli insegnanti sono tenuti a partecipare alle assemblee di classe o di corso o di genitori, organizzate dall’Istituto.
I docenti sono tenuti al segreto su quanto detto nel Consiglio di classe o durante gli scrutini e non dissoceranno la loro persona alla corresponsabilità delle decisioni prese collegialmente.

Norme per gli alunni

Gli alunni devono mantenere un comportamento civile e consono all’orientamento educativo dell’Istituto; il rispetto, la lealtà, la generosità, l’altruismo devono essere le regole fondamentali per una convivenza serena e cordiale.
A tutti gli alunni è richiesto il decoro, l’ordine personale, la pulizia e il buon gusto; la decenza nel parlare e nel vestire è segno di rispetto per il luogo e per le persone della scuola. Gli alunni sono tenuti ad indossare l’uniforme scolastica.
La frequenza scolastica è il primo dovere degli alunni, i quali si impegnano anche a rispettare la puntualità degli orari ed a partecipare alle lezioni muniti dei libri di testo e del materiale scolastico occorrente.
Ingressi posticipati e uscite anticipate sono possibili solo su richiesta autorizzata dal dirigente scolastico.
L’alunno potrà uscire, in orario scolastico, dalla scuola solo se accompagnato dal genitore o da persona maggiorenne munita di delega.
Gli alunni, in coerenza con la proposta educativa dell’Istituto, partecipano alle iniziative di carattere formativo e religioso intese a favorire la sintesi tra fede, cultura e vita.
Non è consentito portare a scuola denaro o oggetti preziosi, né oggetti estranei all’attività scolastica. La scuola non risponde di eventuali smarrimenti, furti, rotture o danni causati da terzi.
Gli alunni devono essere muniti solo dell’occorrente per le lezioni e dell’eventuale merenda.
Gli alunni che usufruiscono del servizio mensa non possono portarsi cibo o bevande da casa, da consumarsi durante il pranzo.
Previa comunicazione anticipata e successivo assenso del Dirigente Scolastico, si possono festeggiare, ma con grande sobrietà, compleanni ed onomastici in classe. Non è permesso distribuire in classe inviti e regali per feste private extra scolastiche.
Nel rispetto del DPR 249/98 e delle Linee Guida emanate dal MPI il 15/03/07, è fatto divieto, per gli Alunni, dell’uso dei cellulari in classe

Regolamento Scuola dell'infanzia e primaria

Scuola dell'infanzia

L’orario di entrata è alle ore: 8:00 con tolleranza fino alle ore 9:00.
L’orario di uscita è alle ore 12:30.
Per coloro che frequentano il tempo pieno, l’orario di uscita è alle ore 16:30 o alle ore 13:30 qualora permanessero solo per il pranzo.
Ogni bambino deve essere munito di un sacchetto con il cambio e delle salviettine imbevute in caso di necessità. Per i bambini con pannolino, al cambio si aggiungeranno i pannolini. Per tutti i bambini che pranzano invece si aggiungerà un bavaglino usa e getta mentre per quelli che aderiscono al tempo pieno un lenzuolo da lettino, un cuscino e una copertina. Tutti gli oggetti lasciati in sezione vanno contrassegnati per motivi di igiene e di sicurezza.
I bambini devono indossare pantaloni comodi e pratici per il bagno, niente cinture e bretelle, possibilmente indossare scarpe con apertura e chiusura a strappo.
l’inserimento dei bambini della prima sezione avviene nella prima settimana di frequenza e potrebbe essere richiesta la presenza di un genitore o di una figura di riferimento.

Scuola primaria

L’orario di entrata è alle ore 8:15.
Non è consentito ai genitori di accompagnare i propri figli in aula.
L’inizio delle lezioni è alle ore 8:30, il termine alle ore 13:30.
Al termine delle lezioni gli insegnanti accompagneranno gli alunni nell’androne.
L’uscita è alle ore 16:30 per coloro che frequentano il tempo pieno o alle ore 14:30 per coloro che permangono solo per il pranzo.
Non sarà consentita la consegna di materiale didattico o della merenda durante lo svolgimento delle lezioni.
Non è consentito agli alunni utilizzare giochi durante le lezioni né durante l’intervallo, se ciò dovesse verificarsi, gli insegnanti ritireranno il materiale che sarà successivamente consegnato ai genitori.
I momenti di intervallo (antimeridiano e dopo mensa) devono svolgersi quotidianamente sotto la vigilanza dei rispettivi insegnanti, secondo una durata stabilita dalla scuola e non dovrò disturbare il regolare svolgimento delle lezioni nelle altre classi.
Al termine delle lezioni ciascuno riordini il proprio banco evitando di lasciare rifiuti di ogni genere.
Controllare ogni giorno il quaderno degli avvisi o il diario, potrebbero esserci comunicazioni importanti o urgenti.

Il sapere è un interrogare continuo che ha come obiettivo di ampliare le proprie conoscenze ed avvicinarsi alle conoscenze divine; è un andare alla ricerca della verità e l’uomo per natura mira alla conoscenza e a superare l’ignoranza.